Trasmissione in tempo reale del moderno Neuroimaging.
A cura di A.Scollato, N.Benedetto e P.Perrini
I recenti progressi della tecnologia di imaging hanno portato alla creazione di apparecchi TC ed RMN sempre più veloci e capaci di dare immagini molto più definite di un tempo. D'altro canto tutto ciò si scontra spesso con la difficoltà, soprattutto per alcuni presidi dell'area vasta, di trasferire in maniera veloce ed efficace immagini diagnostiche ad uso consulenza specialistica.
La lentezza e l'onerosità del trasferimento dati affidato a personale umano mal si adattano al concetto moderno di medicina in cui le risorse vanno ottimizzate, passando spesso attraverso l'informatizzazione dei processi lavorativi.
La Clinica Neurochirurgica dell'Università di Firenze ha deciso di dedicare un server cui mandare, tramite e-mail, le immagini DICOM salvate direttamente dall'apparecchio TC od RM.
I tempi di trasmissione sono brevissimi, così come i tempi di risposta.
Ecco in sintesi l'intera procedura:
Per ulteriori informazioni:
DICOM: Un piccolo acronimo per una grande rivoluzione
DICOM è l'acronimo di Digital Images and Comunications in Medicine e rappresenta lo standard indicato dalla National Electric Manufacturers Association (NEMA) per l'esportazione delle immagini dai moderni apparecchi di diagnostica. Lo standard DICOM ha l'enorme vantaggio di contenere al suo interno sia le informazioni "alfanumeriche" riguardanti il paziente sia quelle di imaging vero e proprio (figura accanto). Grazie a questo sistema è possibile, anche a distanza, calcolare volumi e dimensioni di lesioni e strutture inquadrate in un ben preciso sistema di coordinate spaziali racchiuso nel segmento "header" del file. Infine i file DICOM sono di dimensioni contenute e possono essere facilmente convertiti in altri formati digitali.